Un evento spettacolare che si segue trattenendo il fiato, capace come pochi altri di far rivivere storia e tradizioni di una terra che non dimentica il proprio passato. Una gara di abilità tra i cavalieri dei tre Terzieri cittadini Mèzule, Fraporta e Santa Maria che si sfidano nell’antichissima Corsa all’Anello, un torneo “cortese” che affonda le sue radici nell’Alto Medioevo ripercorrendo i momenti previsti e codificati negli Statuti comunali del 1371.
Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio l’intera comunità di Narni riscopre la propria identità attraverso un viaggio a ritroso nel tempo, dove la storia è una rievocazione fedele tra cortei in costume, tornei di tiro con l’arco, giullari, musiche e pietanze tipiche della cucina medievale. Una suggestiva rappresentazione dove gli attori sulla scena sono gli abitanti di oggi che rivestono i panni di ieri. Tuttavia la Corsa all’Anello, arrivata alla 37ma edizione, è solo il culmine del lungo calendario di festeggiamenti organizzati in onore del patrono San Giovenale: le celebrazioni si sono aperte con la consueta “lettura del banno” nel pomeriggio del 22 aprile e si concluderanno con la corsa al “Campo de li giochi” domenica 8 maggio.
le novità dell’edizione 2005
Molte le novità di quest’anno, a partire dall’inedito prolungamento della manifestazione di una settimana, per cui di fatto l’edizione 2005 si concluderà domenica 15 maggio. Per il 13, 14 e 15 maggio è stata programmata una ricca appendice che prevede l’apertura straordinaria delle Hostarie tipiche, un importante convegno di Studi sugli Antichi Statuti Comunali di Narni per sabato 14 (al quale sarà anche abbinata una mostra) e, per domenica 15 maggio, la disputa della “Giostra delle Città dell’Anello” con la partecipazione dei cavalieri della Quintana di Ascoli Piceno, del Palio del Niballo di Faenza, del Palio di Castel Clementino di Servigliano (AP), della Giostra dell’Orso di Pistoia, della Giostra Cavalleresca di Sulmona, e, naturalmente, della Corsa all’Anello di Narni.
(07-05-2005)
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