Con la vittoria, sofferta ma meritata, sull’Albinoleffe (1-0) il Perugia si insedia al secondo posto in classifica e prosegue l'inseguimento alla capolista, il Genoa di Serse Cosmi.
Colantuono ha presentato una squadra a trazione anteriore, con Ferreira Pinto, Mascara e Do Prado in avanti a sostegno di Ravanelli, schierato come unico attaccante di ruolo. Dall'altra parte, Gustinetti ha dovuto rinunciare in difesa allo squalificato Teani, schierando in avanti Joelson al fianco di Possanzini, con l'ex Testini a presidiare la fascia sinistra.
I grifoni avrebbero potuto sbloccare il punteggio dopo sette minuti, sugli sviluppi di un'azione di Milanese sulla sinistra e traversone a centro area per Mascara, che ha clamorosamente mancato la palla al momento del tiro. Sono stati però i bergamaschi a crescere, ispirati soprattutto da Possanzini: l’attaccante si è reso pericoloso al 23', accentrandosi dalla destra e poi andando alla conclusione dal limite dell' area, con la palla terminata di poco alla sinistra della porta di Kalac. Al 27' il portiere è stato invece bravo nel neutralizzare una conclusione dello stesso attaccante dei bergamaschi.
Nella ripresa il Perugia ha cercato di avanzare il baricentro della propria azione, andando ancora vicino al gol su un cross di Milanese, che ha servito Do Prado, il cui colpo di testa ha mandato la palla sul palo alla sinistra di Acerbis. La reazione degli ospiti si é concretizzata con una conclusione di Del Prato, parata in tuffo da Kalac. Ma il Perugia non si e' scomposto e ha trovato il gol con il brasiliano Ferreira Pinto, che ha messo alle spalle di Acerbis un preciso rasoterra dal limite dell'area.
(17-01-2005)
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